Grotta di Su Mannau | Speleologia Archeologia Botanica

Grotta di Su Mannau
ESCURSIONE Nell’antro della belva…

Speleologia, archeologia, botanica
Grotta Su Mannau (gestita dalla Società Su Mannau Grotte tel. 0781580165-0781580411)
La splendida cavità carsica, conosciuta da tempo, in quest’ultimo decennio è diventata famosa come grotta turistica. La sua prima sala che ha restituito numerose testimonianze archeologiche, è fondamentale per comprendere come la storia di Antas fosse collegata alla grotta dove si praticava il culto delle acque. Il percorso si sviluppa quasi completamente su passerelle da dove si potranno osservare diverse forme di concrezioni, stalattiti, stalagmiti, piccole cascate e verdi laghetti.

Interessi prevalenti: geologia, archeologia.
Durata visita: 1 ora.
Ingresso: individuale € 10,00; da 6 a 12 anni e scolaresche € 4,50; gruppi oltre le 20 px € 8,00; gruppi oltre le 30 px € 6,00.

Coltelleria artistico artigiana di Luciano Arrius
La caratteristica principale della sua produzione è l’insolita forma dei manici dei suoi coltelli, vere e proprie sculture raffiguranti teste di animali (mufloni, montoni, cervi, capre) in diverse posizioni e dimensioni, oggetti d’arte che hanno impreziosito le collezioni degli appassionati di tutto il mondo. Inoltre nell’esposizione sono presenti vari oggetti in pelle. Durante la visita si potranno osservare le fasi principali della lavorazione del coltello.

Interessi prevalenti: artigianato.
Durata visita: 30 minuti.

Siti interessati: grotte di Su Mannau, trekking antica strada romana archeologica di.Antas.

9:30 incontro con le guide presso la località Su Mannau e visita guidata alla grotta.
11:00 trekking antica strada romana (Su Mannau – Antas).
13:00 pranzo in loc. Antas (agriturismo o sacchetto).
15:00 visita all’area archeologica di Antas.
16:30 termine visita.

NOTA: il trekking Su Mannau – Antas di circa 1 ora, è indicato per ragazzi di età superiore agli 8 anni.

Speleologia

Grotta di Su Mannau
-Il Ramo Turistico (lunghezza 350 mt.): Si parte dalla grotta detta "Sala Archeologica" un tempo usata come Tempio Ipogeo dedicato al culto delle Acque. Si possono ammirare delle piccole lucerne usate un tempo a scopo religioso. La visita prosegue per il Ramo Speleologico che si affianca alla sala centrale dove confluiscono i diversi rami della grotta. Si continua a sinistra per il ramo turistico dove si possono notare delle imponenti calate stalattiche ed una grande"Pigna" adorna di piccolissimi cristalli di calcite. Al primo belvedere si ammira il Lago degli Stenasellus, piccolo crostaceo endemico della grotta..Attraverso delle passerelle sopra a dei verdi laghetti si arriva al secondo belvedere dove sgorga l'acqua che genera i laghetti. A questo punto la cavità si divide in due rami dove quello attrezzato prosegue fra bianche stalattiti fino alla sommità del "Pozzo Rodriguez". Qui si può ammirare una colonna alta 8 metri formatasi dall'incontro fra una stalattite ed una stalagmite. L'ultimo tratto è molto suggestivo dove il visitatore si trova all'improvviso sospeso a trenta metri nel vuoto.

-I Rami Speleologici
Originata da due piccoli torrenti che nei millenni hanno creato grandi gallerie ornate da calciti e aragoniti. I percorsi non turistici sono accessibili grazie all'organizzaione di visite speleologiche guidate. Si possono ammirare ampie sale e laghi cristallini. Il visitatore si può addentrare all'interno della grotta per circa 1500 mt. fino alla "Sala Vergine". Tutta l'attrezzatura necessaria all'esplorazione viene fornita dall'organizzazione. L'escursione media dura circa 6-8 ore. Oltre la "Sala Vergine" la grotta si fa più impegnativa tra vari sifoni e strettoie che obbligano l'uso di mute subacquee. Questo ramo presenta continui salti verticali e attraverso il "Pozzo Torino" raggiunge la "Sala Serra"ed il "Ramo dell'Infinito".